Parigi, 23 Rue St Honoré 15 maggio 2008.
Uff!Che noia però… questo posto sarà anche la boutique più esclusiva delle città,ma non se ne può più di stare chiuse qui, dietro la vetrina. Donne che ci toccano, ci spostano e ci infilano su piedi callosi e puzzolenti…ci appoggiano qua e là, ci trattano come oggetti qualunque. Siamo Renè Caovilla noi!
Taci,Sinistra che forse è la volta buona! La vedi quella ragazza? Ci fissa da un po’…magari entra…magari il fidanzato decide di farle un regalo…
Si come no! Da quando gli uomini fanno regali del genere di loro iniziativa? Sei sempre la solita accomodante sognatrice. Tutt’al più Lei dovrà fargli il lavaggio del cervello e ricorre al solito ricatto. Allora forse Lui cederà. Shhhhhh!Eccoli che entrano, hai visto come lo ha trascinato dentro il negozio? Fatti un po’ da parte che mi sistemo sotto il faretto, così brilliamo un po’ di più.
Com’è vestita bene, una così ha molto buon gusto, vedrai che sceglie noi, siamo il paio di scarpe più esclusivo di tutto il negozio, non resisterà. Eccola!
E poi wow…parla italiano!
Prendi noi, verremmo volentieri in Italia con te! Ti porteremmo alle feste più eleganti e ti faremmo fare una splendida figura! Siamo il meglio del meglio: swarowski neri lucenti che si intreccaino sul piede come un serpente, un tacco a spillo capace di slanciare le gambe come ness’un altro…e poi staremmo bene con qualsiasi outfit.
Come mi piacerebbe uscire sotto un lungo abito e sfilare su un red carpet… o ascoltare i discorsi di due innamorati sotto il tavolo di un ristornte romantico col profumo di spaghetti e caffè… ah L’italie, c’est tre jolie!
Lo vedi come calziamo bene, sul tuo piedino stiamo d’incanto. Caspita com’è curato, e poi profuma. Vogliamo venire con te! Compraci! Non te ne pentirai!
“Amore sono perfette per te” commentò Lui, mentre Lei si ammirava allo specchio compiaciuta. Fu amore a prima vista. Anche in questo caso.
Poco dopo uscivano felici: Lui la stringeva forte e Lei abbracciava la scatola rossa, come se fosse il più prezioso dei tesori. E lo era.
“Amore però non devi indossarle fino a stasera, promettimelo”
Arrrrg!Che guastafeste!…già ci vedevo pronte per una serata mondana. E invece soffochiamo in questa scatola di lusso. Uffa. Di male in peggio.
Fino a che, poco più tardi mentre i piccioncini si preparavano per la cena…
Oh finalmente si esce! Dove andiamo? A cena? A ballare? Faremo tanta strada? No, eh, che poi sulle strade con il ciotolato ci graffi!Meglio andare in un locale carino, con un bel pavimento liscio-liscio.
Zitta Destra, sentiamo cosa stanno dicendo, mi sa che succederà qualcosa di interessante.
Perché la fa sedere sul letto? Cosa aspettiamo ancora? E’ il nostro momento! Dai indossaci!
Shhhh…guarda che dolce si è inginocchiato! Per infilarti sul suo piede, oddio che cosa meravigliosa…e che romanticismo!
“Avrei dovuto aspettare domani sera, e chiedertelo durante la cena sul battello. Ma non ho resistito”
Esordì Lui sottovoce. “ Non sono bravo con le sorprese, e non ho saputo aspettare. L’anello lo hai già. Tra un anno ci sposeremo. Hai perfino potuto scegliere tu il tuo regalo. Questa sera però avrei una richiesta speciale. Questo è il mio regalo per te amore, anche se non è proprio una sorpresa!Vuoi camminare al mio fianco per tutta la vita?”
Oddio come sono mielosi! Perché invece non ti sbrighi a metterle anche la mia compagna e ce ne usciamo di qui? Parigi….arriviamo!
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